Italiano: letto-scrittura – metodo analogico
Tale metodo si fonda sul presupposto che per i bambini, vedere venga prima di ragionare. La lettura, al pari del calcolo mentale, è un’operazione strategica e creativa: vedendo la parola il cervello si attiva per elaborare il sistema più rapido che gli permette di comprenderne il significato, cioè di leggerla. Al contrario, invece, la scrittura, così come il calcolo fatto su carta, richiede l’acquisizione di un sistema rigido e strutturato.
Così, fin dai primi giorni di scuola i bambini si accostano alla lettura di tutte le lettere dell’alfabeto, aiutati da icone cariche di agganci emozionali.
Matematica: imparare a far di conto – metodo analogico-intuitivo
“Percepiamo le quantità rappresentandole in mente come palline e non servono esercizi di corrispondenza biunivoca, seriazione, classificazione da sviluppare a scuola. Sono facoltà che abbiamo in dotazione dalla nascita” (Camillo Bortolato)
Questo metodo prevede prima la presentazione del concetto di quantità e successivamente l’associazione con le cifre scritte.È il metodo più naturale di apprendere mediante metafore e analogie, come fanno i bambini che imparano a giocare, a parlare o a usare il computer ancor prima degli adulti. Propone come strumento fondamentale la linea del 20, che sviluppa il calcolo mentale simulando il funzionamento delle mani, un vero e proprio computer analogico senza bisogno di spiegazioni.
Si conoscono i numeri fino al 100 e si opera in colonna già in classe prima. Dalla seconda poi è possibile integrare il metodo con strategie di calcolo mentale che vengono ricavate dai bambini.
Dalla classe seconda poi è si integra il metodo con strategie di calcolo mentale che vengono ricavate direttamente dai bambini.
Inglese
La finalità è quella di portare i bambini al livello A2 nelle skills di listening e speaking della scala di competenza linguistica stabilita dal CEFR (Common European Framework) che può essere riconosciuto dall’attestato di partecipazione all’esame Trinity facoltativo per tutte le classi (nel mese di aprile)
Inglese curriculare (insegnamento con maestra laureata in lingue)
due ore settimanali per le classi 1^ e 2^; il focus è puntato sulle abilità di listening/speaking mediante la metodologia del learning by doing.
dalla classe 3^, tre ore settimanali: si introducono gradualmente le abilità di reading/writing e si prosegue con listening/speaking attraverso un primo approccio alla grammatica e simulazioni di vita reale; nelle classi 4^ e 5^ la riflessione linguistica più approfondita è affiancata a lavori di comprensione e traduzione per garantire una migliore preparazione in vista dell’ingresso alle scuole secondarie di primo grado.
All’insegnamento della lingua si affianca anche lo studio di “cultura e civiltà” che completa la presentazione dell’universo anglofono.
Inglese potenziato
Al programma curricolare si affianca l’insegnamento di inglese potenziato che costituisce un approfondimento linguistico, volto a rafforzare e consolidare le quattro abilità fondamentali della lingua inglese: listening, speaking, reading e writing.
- due ore a settimana in tutte le classi
- metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning): approccio didattico di tipo immersivo che punta alla costruzione di competenze linguistiche e abilità comunicative in lingua straniera insieme allo sviluppo e all’acquisizione di competenze disciplinari per le classi 1^ e 2^ sviluppo del percorso Jolly phoniks: metodologia per imparare e leggere attraverso la fonetica-transcodifica del fonema grafema
- progetto Trinity per tutte le classi con esame facoltativo (solo orale – conversation)
Nel corso del secondo quadrimestre la proposta didattica viene incrementata da attività finalizzate alla preparazione del musical di fine anno in lingua inglese per la classe 5^, grazie al supporto anche dell’insegnante di musica
Educazione fisica
2 Ore settimanali di insegnamento con insegnante laureato in scienze motorie. L’insegnamento di educazione fisica:
- Promuove lo sviluppo e la crescita della persona;
- È momento privilegiato di stimolo anche in campo affettivo, soprattutto se il bambino è coinvolto e non si limita allo sviluppo delle sole abilità funzionali;
- È presentato in forma ludica e interdisciplinare e finalizzato ad apprendere e divertirsi con fair play.
All’interno della proposta didattica:
- Viene svolto il progetto sportivo che prevede l’intervento di specialisti esterni come avvicinamento a discipline sportive “poco praticate”
- Viene organizzata la settimana dello sport (test motori, testimonianze di sportivi, giornata di gare)
- Progetto di educazione stradale: intervento esterni ed utilizzo di biciclette o monopattino
- Durante le attività di educazione fisica i bambini devono indossare un abbigliamento sportivo e la maglietta delle nostre scuole (con logo) che viene acquistata ad inizio a.S. Presso la sede della scuola.
Musica
Un’ora settimanale di insegnamento con maestro diplomatO in conservatorio.
“La musica è una forma comunicativa complessa e “globale”: racchiude e trasmette un’infinità di significati perché è strettamente legata all’immaginazione e al pensiero, alla corporeità, alla motricità, pertanto collegata a tutta la sfera esistenziale dell’uomo”
Oltre a suonare flauti, chitarre, tastiere, strumenti a percussione, gli alunni lavorano con il corpo, con il movimento, con la voce…
Attraverso l’esperienza musicale si possono sviluppare competenze corporee, motorie e percettive, capacità sensoriali, competenze affettive e relazionali, competenze espressive, comunicative e creative. Attraverso la musica si possono sviluppare anche competenze cognitive: il potenziamento, in particolare, delle capacità di analisi e di sintesi, di porre problemi, argomentare, valutare e applicare regole.
Durante le ore di insegnamento:
- uso di strumenti ritmici per le classi 1^-2^; dalla classe 3^ uso di strumenti musicali (flauto e chitarra)
- esercizi vocali e lezioni di canto
- organizzazione dello spettacolo di Natale con canti in italiano
- “settimana della musica” (in collaborazione con la banda o con specialisti professionisti per condividere la loro esperienza musicale e assistere a concerti) organizzata per approfondire la conoscenza da parte dei bambini degli strumenti musicali