Didattica

Strumenti

Oltre all’utilizzo di strumenti “convenzionali” quali la LIM, postazioni informatiche con accesso ad internet monitorato dall’insegnante ed il registro elettronico, alla scuola San Giuseppe vengono utilizzati altri strumenti-espedienti metodologici finalizzati a qualificare ulteriormente le strategie didattiche rispondendo in modo più efficace e puntuale alle esigenze educative e formative del bambino. 

Agorà

Il momento dell’agorà ha come obiettivi principali la possibilità di condividere la routine scolastica in modo sereno, permettendo il controllo dell’ansia relativa alle novità e di educare i bambini al rispetto dei tempi.

Ogni classe ha al suo interno una sorta di “angolo morbido” personalizzato che viene utilizzato per il lancio delle attività, per la presentazione della giornata, per la preghiera, come spazio di confronto sul progetto educativo annuale e su eventuali situazioni di classe. Viene impiegata una bacheca che è completata di volta in volta nel corso della giornata anche attraverso l’utilizzo di espedienti grafici per coinvolgere maggiormente gli alunni rispetto al proprio tempo-scuola.

Anche le regole vengono elaborate insieme attraverso la discussione guidata e la lettura delle situazioni in agorà e non sono viste come imposizioni.

Questa metodologia ben concretizza l’importanza della “persona-bambino” che nella nostra scuola è il soggetto principale e vero di ogni scelta, sia educativa che didattica.

Workstation

Lavorare in workstation ha lo scopo di personalizzare la didattica nel rispetto dei tempi di lavoro di ogni alunno. Inoltre questa modalità dà la possibilità ai bambini di interagire e collaborare all’interno del gruppo sviluppando ciascuno strategie personali al raggiungimento di un unico obiettivo dato dall’insegnante.

Il lavoro è suddiviso ad isole (workstation) e può essere usato in più modi: gruppo omogeneo per livello, dove ogni postazione affronta l’argomento con gradi di difficoltà differenti per permettere il recupero o il potenziamento; gruppi non omogenei per livello, dove ogni postazione affronta attività o materie differenti; lavoro individuale di esercizio.

In questa modalità di lavoro il gruppo è inteso come maggiore della somma delle sue parti! 

Nel lavoro per workstation l’insegnate funge per lo più da regista.

Materiale condiviso

Il materiale in condivisione rappresenta un’occasione educativa in quanto aiuta a responsabilizzare i bambini nella cura dello spazio in comune, nella gestione stessa del materiale e a sviluppare il senso dell’ordine e dell’appartenenza rispondendo ad obiettivi di educazione alla cittadinanza come la cura, la condivisione e la collaborazione.

Inoltre sviluppa la capacità di organizzazione autonoma dello spazio e degli strumenti di lavoro contribuendo, dunque, alla maturazione personale di ogni singolo alunno.

Il materiale è organizzato per tipologia e viene gestito da ogni isola di banchi in base alle richieste relative alle attività.

Intervallo lungo

Durante l’intervallo lungo i bambini, se non piove, giocano nel cortile esterno della scuola in tutte le stagioni, anche in inverno. Grazie alla preziosa collaborazione di insegnanti ed educatrici, sempre presenti all’interno della nostra scuola, i nostri intervalli lunghi prevedono la proposta di attività, suddivise in spazi, alle quali gli alunni possono liberamente scegliere se aderire: c’è un tavolo con proposte pensate per colorare, un tavolo con materiale destrutturato di riciclo, uno spazio per i balli e tutto il nostro grande cortile a diposizione per il gioco libero dei bambini.

Le finalità di tale proposta sono molteplici ma l’obiettivo principale è quello di favorire la capacità relazionale di bambini con difficoltà di socializzazione che sono generalmente spaventati da gruppi ampi e destrutturati.

Mattinate aperte

Durante l’anno sono previsti dei momenti in cui i genitori possono assistere alle lezioni per poter vivere in prima persona la quotidianità scolastica dei propri figli e per meglio comprendere le metodologie proposte dagli insegnanti.